MANOVRA: ITALIA MODERATA, M5S-LEGA ILLUSIONISTI, ELETTORI TRADITI =

MANOVRA: ITALIA MODERATA, M5S-LEGA ILLUSIONISTI, ELETTORI TRADITI =

Roma, 16 ott. (AdnKronos) – “Lega e 5stelle, avevate perso le elezioni, ma le avete vinte tradendo i vostri elettori e lo schieramento dove eravate posizionati. Chi tradisce una volta tradirà decine di volte a secondo le sue opportunità. Avevate promesso reddito di cittadinanza, flat tax e l’abolizione della legge Fornero. Con una maggioranza così schiacciante cos’è che vi impedisce di attuare tale promesse? Non si può fare? Perché? Avevate illuso gli italiani per avere consenso pur sapendo che tutto ciò non si poteva attuare, perché non avevate nessuna soluzione ma solo tante promesse. Se è così, siete la peggiore risma di illusionisti che illudono e uccidono le speranze di un popolo che cerca un futuro migliore”. Lo dichiara Antonio Sabella, segretario nazionale di Italia moderata.

“Se non conoscevate la reale situazione che attraversa l’Italia non è permesso agli sprovveduti di governare un Paese, le bugie hanno le gambe corte, ‘Italia moderata’ vuole che le promesse che avete fatto vengano attuate subito, se non potete farlo per le difficoltà che non sapete come risolvere dimostrate di avere ancora un briciolo di serietà, dimettetevi. Il nocciolo dei problemi in cui siamo incappati consiste esclusivamente nella mancanza di valida alternativa al momento delle elezioni, sicché i primi sprovveduti incompetenti ed illusionisti hanno avuto facile gioco sugli inermi cittadini che si sono visti nuovamente e doppiamente gabbati. E ora dunque di rivolgersi e individuare questa alternativa come soluzioni ai problemi”, conclude Sabella.
(pol/AdnKronos)
ISSN 2465 – 1222
16-OTT-18 13:28

AUTOSTRADE: ITALIA MODERATA, GOVERNO VUOLE TORNARE A TEMPI BUI PARTECIPAZIONI STATALI =

AUTOSTRADE: ITALIA MODERATA, GOVERNO VUOLE TORNARE A TEMPI BUI PARTECIPAZIONI STATALI =

Roma, 28 ago. (AdnKronos) – “Avendo ascoltato in Tv le dichiarazioni del ministro dei trasporti Danilo Toninelli per la revoca della concessione alla società Autostrade in merito al disastro del ponte Morandi di Genova, tale iniziativa veniva successivamente rafforzata anche dalle dichiarazioni del presidente del Consiglio Giuseppe Conte e dal vice presidente del consiglio Luigi di Maio, con la seguente motivazione, non si possono attendere ‘i tempi della magistratura’. Tale comportamento è per ‘Italia moderata’ è una palese violazione della Costituzione, separazione dei poteri: legislativo, esecutivo e organo giudiziario”. Lo dichiara Antonio Sabella, segretario nazionale di Italia moderata.

“Se tale comportamento dovesse sfociare in un danno, con i contratti in essere con la società autostrade per dichiarazioni improvvisate e avventate, chi pagherà? Per tale ragione Italia Moderata fa appello al Presidente Mattarella garante della Costituzione di verificare se c’è stata tale violazione. Di Maio si riempie la bocca con il governo del cambiamento e poi vuole tornare ai tempi bui delle partecipazioni statali parlando di nazionalizzazione”, conclude.
(Leb/AdnKronos)
ISSN 2465 – 1222
28-AGO-18 17:08
NNNN

Vitalizi: Italia moderata, democrazia a rischio

Vitalizi: Italia moderata, democrazia a rischio

Roma, 2 lug. (AdnKronos) “Il presidente della Camera dei deputati giorni fa ha presentato una delibera per l’eliminazione o il ridimensionamento dei vitalizi degli ex parlamentari. Questa iniziativa viene anche pubblicizzata dal suo compagno 5stelle di Maio. È evidente che la terza carica dello Stato e il vice presidente del Consiglio non conoscono né la nostra Costituzione né tantomeno come è fatta una democrazia. Fare le leggi a livello retroattivo è un sistema che si attua solo nei regimi autoritari dove vige la dittatura”. E’ quanto ha dichiarato Antonio Sabella, segretario nazionale di Italia moderata.

“Fico -ha proseguito- essendo presidente della Camera dei deputati ha a disposizione tutto, dall’alloggio di servizio, all’autista, al vitto, ecc…, ci aspetteremmo che cominci lui a risparmiare, rinunciando al suo stipendio di parlamentare visto che non ha spese! Il vitalizio è stato eliminato nel 2012 per i nuovi parlamentari, strombazzare un falso problema dove non migliori la vita dei cittadini ‘Dura lex sed lex’ rasenta la peggiore delle furbizie, la campagna elettorale è finita, avete idea di che cosa ha bisogno adesso il nostro Paese? Sapete come sviluppare l’economia dell’Italia e la sua sicurezza?”.

“Sembra che tutte queste decisioni da parte di Di Maio ‘che rappresenta il governo’ interferiscano sul potere legislativo in tema di vitalizi ‘situazione preoccupante’ siano il risultato di una algocrazia che hanno portato al risultato di un’oclocrazia. Soluzioni ai problemi promessi in campagna elettorale non ne hanno, spingono sul vitalizio ‘falso problema’ per ottenere elezioni anticipate”, ha concluso.

Governo: Sabella (Italia Moderata), vile attacco a Mattarella.

Governo: Sabella (Italia Moderata), vile attacco a Mattarella.

Roma, 28 mag. (AdnKronos)
Pol-/AdnKronos)
“Solidarietà al presidente della Repubblica: ieri ha subito un attacco senza precedenti da parte di forze politiche che si erano candidate a governare il Paese”. Lo dichiara in una nota Antonio Sabella, segretario nazionale di Italia moderata, che cita l’articolo 92 della Costituzione per spiegare quali solo le prerogative del Quirinale sulla scelta dei ministri: “Il presidente del Consiglio propone e il presidente della Repubblica dispone. Se il capo dello Stato avesse subito e firmato, si sarebbe assunto di fronte al popolo italiano l’onere di aver ceduto su pressione dei partiti i suoi poteri di garante”.

“Se volevano portare avanti le promesse fatte in campagna elettorale (dalla flax tax al reddito di cittadinanza) perché Salvini e Di Maio si sono impuntati su Savona facendo saltare la formazione del governo? -si chiede Sabella- . “Eppure gli era stato suggerito di indicare un autorevole nome dell’attuale maggioranza. La verità -avverte- è che per Salvini e Di Maio è preferibile andare a votare ottenendo più voti che onorare impegni fatti in campagna elettorale”.

“Il governo Cottarelli che si andrà a formare -spiega Sabella- è solo colpa di Lega e 5 stelle. Il presidente della Repubblica si è reso garante del buon andamento amministrativo del governo italiano tutelando i risparmi degli italiani. Come piccole creature capricciose che vogliono il giocattolo a tutti i costi ma non sapendo farlo funzionare lo rompono e si inventano una crisi pericolosa istituzionale utilizzando il termine impeachment”.

Governo: Sabella (Italia Moderata), giù le mani da Mattarella= Non ceda ai diktat di Salvini.

Governo: Sabella (Italia Moderata), giù le mani da Mattarella= Non ceda ai diktat di Salvini.

Roma, 26 mag. (AdnKronos) “Il presidente Mattarella sul ministro dell’Economia non ceda ai diktat di Salvini: sua è la prerogativa della scelta dei Ministri. Mattarella è stato fin troppo signore a non far bruciare sia Salvini che di Maio, dando l’incarico prima alla Casellati e poi a Fico. Mattarella dica no alla prepotenza di Salvini, mai si era verificato nella storia del nostro Paese che i partiti imponessero i nomi dei ministri al Presidente della Repubblica. Lo ha dichiarato Antonio Sabella, segretario nazionale di Italia moderata.
“Se non conoscono le leggi e le procedure che regolano vita della Repubblica e soprattutto non le rispettano, ‘Dura lex sed lex’ come possono pretendere poi che i cittadini debbano rispettare le leggi che faranno. Le leggi e le procedure che regolano la vita del nostro Paese vanno rispettate”, conclude Sabella
(Pol/AdnKronos)
26-MAG-2018 19:35
NNNN

GOVERNO: ITALIA MODERATA, STOP PASSERELLA DEI CAPRICCIOSI =        Sabella, Italia ha bisogno di esecutivo autorevole

GOVERNO: ITALIA MODERATA, STOP PASSERELLA DEI CAPRICCIOSI = Sabella, Italia ha bisogno di esecutivo autorevole

Roma, 19 apr. (AdnKronos) – “In questi giorni abbiamo assistito l’evolversi delle due consultazioni fatte dal Capo dello Stato senza che abbiano portato alla soluzione nel formare un Governo del Paese. I veti continui dei vari leader dei partiti che dicono di aver vinto le elezioni, hanno portato ad uno stallo di non facile soluzione. La maggioranza in democrazia non è formata dal numero trentasette, diciassette né da trentadue né tantomeno gli elettori che hanno dato un 18% ad un partito hanno imposto a questo di non partecipare alla formazione di eventuale esecutivo. La maggioranza è cinquanta più uno, il tentativo del Presidente Mattarella di affidare alla presidente del Senato un incarico esplorativo per trovare una quadra nell’interesse del Paese si sta rivelando un’ulteriore perdita di tempo”. È quanto ha dichiarato Antonio Sabella, segretario nazionale di Italia Moderata.

“L’Italia ha bisogno di un autorevole governo che possa risolvere nell’immediato le esigenze che il Paese ha, sviluppo economico e sicurezza, soprattutto trattare in Europa le nostre impellenti urgenze. L’Italia non ha bisogno di creature capricciose che pensano egoisticamente non al bene del Paese ma solo come aumentare una miserevole percentuale del loro consenso senza poi risolvere nulla”, ha concluso.

(Pol-Leb/AdnKronos)
ISSN 2465 – 1222
19-APR-18 14:07
NNNN

GOVERNO: ITALIA MODERATA, TUTTI I RESPONSABILI NON LASCINO SOLO MATTARELLA =  partiti si assumano l’onere di far nascere un esecutivo

GOVERNO: ITALIA MODERATA, TUTTI I RESPONSABILI NON LASCINO SOLO MATTARELLA = partiti si assumano l’onere di far nascere un esecutivo

Roma, 14 mar. (AdnKronos) – “Il Capo dello Stato Sergio Mattarella in questo momento particolare della Repubblica con un risultato delle urne senza una vera maggioranza in Parlamento, non va lasciato solo. Le forze politiche si devono assumere l’onere ed essere corresponsabili nel trovare soluzioni nel varare un governo”. Il segretario nazionale di Italia Moderata Antonio Sabella fa suo l’appello del Presidente della Repubblica e invita le forze politiche ad assumersi la responsabilità per formare un nuovo governo. Anche su questo si parlerà nel convegno ‘La politica possibile, nella Costituzione della Repubblica, che Italia Moderata ha organizzato per il 24 marzo alle 15, presso l’Ergife Palace Hotel a Roma.

“L’Europa -sottolinea Sabella- ci chiede di onorare gli impegni di cui i governi precedenti si sono fatti carico. È vero che l’Europa dei Popoli prevista dai padri fondatori Konrad Adenauer, Alcide De Gasperi e Robert Schuman non è questa, perché il fine non doveva essere economico ma politico: ‘Come un grande matrimonio d’amore, non di interesse’. L’Italia è uno dei sei Paesi fondatori dell’Unione Europea, ma senza un governo con una maggioranza nelle due Camere non può né discutere né mediare delle sue esigenze”.

“Il neo dell’Italia è che tutte le forze politiche sono tutti contro tutti, le prese di posizione dei partiti e gli egoismi soggettivi dei singoli leader non sono paganti per il Paese, rasentano spesso la mancanza di senso dello Stato, questo non fa bene agli italiani, l’interesse del Paese dovrebbe essere prioritario a prescindere le colorazioni”, conclude.
(Pol-Leb/AdnKronos)
ISSN 2465 – 1222
14-MAR-18 15:49
NNNN

Programma elettorale 2018 di Italia Moderata, elezioni politiche.

Programma elettorale 2018 di Italia Moderata, elezioni politiche.

    1)   Sicurezza e legalità;

    2)  Maggiorazione delle Forze di Polizia con più ampie autonomie;

    3)  Sviluppo economico con particolare attenzione alle piccole e medie imprese;

    4)  Rivedere accordi sull’immigrazione “il 3° trattato di Dublino”;

    5)  Modificare legge Fornero;

    6)  Difesa dell’istituto familiare;

    7)  Aumento delle pensioni a basso reddito;

    8)  Avvenire per i giovani;

    9)  Sviluppo del Mezzogiorno;

  10)  Ridimensionamento della pressione fiscale.

FI: ITALIA MODERATA, CORTE EUROPEA LIBERI BERLUSCONI DA INGIUSTIZIA =

FI: ITALIA MODERATA, CORTE EUROPEA LIBERI BERLUSCONI DA INGIUSTIZIA =

Roma, 20 nov. (AdnKronos) – “La Corte Europea dei diritti dell’uomo tra un paio di giorni dovrà pronunciarsi su il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi. Italia moderata è convinta che il Senato della Repubblica italiana abbia applicato faziosamente una legge retroattiva ‘la Severino’ per eliminare un avversario politico, tutto ciò crea un vulnus nelle grandi democrazie occidentali, la Corte Europea dei diritti dell’uomo ha una grande responsabilità di rimettere a posto questa plateale e pendente ingiustizia. Scegliere il 22 novembre di liberare Berlusconi da questa penalizzazione sarebbe un atto di giustizia, il non decidere, di per sé, equivale ad una pena inflitta, particolarmente ingiusta ed odiosa perché sottrae credibilità ad un importante leader politico, alterando subdolamente in democrazia l’agone elettorale”. E’ quanto ha dichiarato Antonio Sabella, segretario nazionale di Italia moderata.
(pol/AdnKronos)
ISSN 2465 – 1222
20-NOV-17 16:00
NNNN